Fino a martedì 7 maggio, è possibile inviare osservazioni e suggerimenti di miglioramento sulla bozza del documento. Per partecipare, compila l'apposito template disponibile sulla pagina web dedicata e invialo via e-mail al PCR Moderator o alla Segreteria CFI (info@carbonfootprintitaly.it).
La PCR (Product Category Rules) stabilisce i criteri e le linee guida da seguire per il calcolo della Carbon Footprint di articoli ceramici non strutturali, con la funzione principale di prodotti domestici e decorativi composti da ceramica, come indicato dalla PCR stessa, in conformità alla norma internazionale ISO 14067.
Invitiamo tutti coloro che sono interessati alle PCR a visitare la pagina dedicata del nostro sito per poterle scaricare:
La CENTRALE DEL LATTE DEL MOLISE - SRL, eccellenza del capoluogo molisano e realtà attiva nella produzione di latticini di alta qualità, ha ottenuto la registrazione le programma Carbon Footprint Italy.
L’azienda prende parte al percorso promosso da Despar Italia, insieme ai propri fornitori, volto a quantificare e ridurre l’impatto l’impatto climatico (in termini di CO₂) dei prodotti a marchio.
Un impegno concreto che si traduce in azioni mirate per l'efficienza energetica, la riduzione delle emissioni e la sostenibilità della filiera produttiva.
Con questo traguardo, la Centrale del Latte del Molise Srl conferma la propria visione dove tradizione e innovazione si uniscono per un’agroindustria sempre più responsabile.
Lunedì 3 marzo si è svolto il quarto appuntamento del ciclo di incontri organizzati da Carbon Footprint Italy, in #collaborazione con le aziende aderenti al programma.
L'evento si è tenuto presso la sede di CROCCO, realtà di riferimento nel settore degli imballaggi flessibili, dove innovazione e sostenibilità vanno di pari passo per raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi.
Per le aziende partecipanti, è stata un'importante occasione di confronto e crescita, unendo competenze ed esperienze per migliorare insieme. Il networking, i gruppi di lavoro e lo scambio di idee hanno reso l’incontro un'opportunità concreta per rafforzare la collaborazione e il percorso condiviso verso la sostenibilità.
Da oggi, 24 febbraio 2025, è online il nuovo sito di CFIA, il network internazionale nato dalla collaborazione tra diversi Program Operator internazionali. Oltre a Carbon Footprint Italy, fanno parte di questo network i seguenti programmi: Korea Institute of Industrial Technology/IPEF (Corea), Programa Pais de Carbono Nautralidad - PPNC (Costa Rica), The Climate Registry (Stati Uniti), Thailand Greenhouse Gas Management Organization (TGO) (Thailandia), Toitū Envirocare (Nuova Zelanda).
Il nuovo sito è stato sviluppato con l'intento di creare un database unico, che fornisca un accesso più rapido ed efficiente alle informazioni sui risultati della quantificazione delle emissioni di gas serra (GHG) dei prodotti e delle organizzazioni registrate nei vari programmi. Attualmente è già disponibile una sezione dedicata ai dati dei programmi Carbon Footprint Italy e IPEF. Tuttavia, l'obiettivo è quello di ampliare gradualmente il database per includere tutte le registrazioni dei programmi CFIA, per rendere il sito un riferimento internazionale sempre più completo.
Un ringraziamento speciale va a Yo-Han Choi (KITECH/IPEF), Jorge Vargas Vargas (PPCN), Amy Holm (TCR), Pathom Chaiyapruksaton (TGO) e Belinda Mathers (Toitū) per la loro preziosa collaborazione nella creazione di questa nuova piattaforma. Siamo entusiasti di questo passo, convinti che la trasparenza e l'efficace rendicontazione dei risultati siano un elemento chiave del nostro lavoro.
Fino a venerdì 7 marzo, è possibile inviare commenti e proposte di miglioramento alla bozza del documento, compilando l'apposito template disponibile sulla stessa pagina web.
Il modello dovrà essere inviato via e-mail al PCR Moderator o alla Segreteria CFI (info@carbonfootprintitaly.it).
La PCR (Product Category Rules) definisce i requisiti e le linee guida da seguire per calcolare la Carbon Footprint di tutti i componenti e accessori di biciclette o altri mezzi di trasporto non motorizzati, come indicato dalla PCR stessa, in conformità alla norma internazionale ISO 14067.
È possibile scaricare la bozza del documento al seguente link:
U-Power, leader europeo nel settore delle calzature antinfortunistiche, ha registrato 24 prodotti nel programma Carbon Footprint Italy (CFI).
Tra i prodotti registrati, vi presentiamo OXFORD S3S FO SR (cod. UW20094): una scarpa antinfortunistica bassa, comoda e leggera, della linea White68&Black-U Special. Con tomaia in microfibra New Safety Dry, idonea a resistere a batteri, residui organici e chimici, e facilmente lavabile. È dotata di puntale AirToe Composite, suola antiscivolo e suola PU/PU.
U-Power S.p.A. è consapevole dell'importanza della sostenibilità e si impegna attivamente nella gestione responsabile dei propri processi produttivi, migliorando continuamente la propria performance ambientale. La registrazione dei prodotti in CFI rappresenta un altro passo verso una comunicazione trasparente e un impegno concreto nella riduzione dell’impronta di carbonio.
Tognana Porcellane S.p.A., come la conosciamo oggi, nasce nel 1946, passando rapidamente dalla produzione di maioliche alla porcellana, utilizzando metodi tradizionali di cottura, sinterizzazione e vetrificazione. Con il tempo, è diventata una delle principali produttrici italiane di stoviglie in porcellana di alta qualità, e oggi il suo marchio è un leader indiscusso nel mercato.
Tognana ha sempre puntato non solo all’efficienza della produzione ma anche all’impegno sociale, promuovendo anche innovazioni in armonia con la sostenibilità. In linea con questo impegno, ha scelto di proseguire il suo percorso con lo sviluppo di un inventario GHG per l’organizzazione, rispettando i requisiti della ISO 14064-1.
Dopo una verifica da parte di un ente terzo, il certificato è stato rilasciato da SGS, permettendo a Tognana Porcellane S.p.A. di registrarsi in Carbon Footprint Italy. La misurazione delle sue emissioni aziendali e l’ottenimento del marchio CFO (Carbon Footprint di Organizzazione) rappresentano un passo fondamentale verso una maggiore consapevolezza dell’impatto ambientale dell'azienda, nonché una preziosa occasione per intraprendere azioni concrete per ridurlo.
Sutter Industries S.p.A., azienda che da cinque generazioni sviluppa prodotti per la pulizia, la cura e la disinfezione degli ambienti, ha registrato 11 prodotti in CFI.
Vi presentiamo uno degli 11 prodotti registrati: RUBY ECOLABEL ML 750X6, detergente multiuso super concentrato per la pulizia quotidiana degli arredi come vetri, specchi, superfici lavabili ecc... Il prodotto si inserisce nella linea Zero-Natural Force che prevede l’utilizzo di materie prime di origine vegetale che garantiscono la maggiore biodegradabilità del prodotto.
In questo ambito, l'azienda ha condotto la quantificazione dell’ impronta di carbonio dei propri prodotti e ha scelto di registrarli in Carbon Footprint Italy, riaffermando il suo forte impegno verso una comunicazione chiara e trasparente.
Lunedì 18 novembre, in occasione della hashtag#COP29 a Baku, il direttore di Kitech-KNCPC (gestore di IPEF) Sung Duk Kim e il Direttore di Carbon Footprint Italy (CFI) Daniele Pernigotti hanno firmato l'accordo di un mutuo riconoscimento (MRA) tra il programma coreano IPEF e Carbon Footprint Italy.
Questa sigla consentirà ai prodotti già registrati in uno dei due programmi di accedere a quello dell'altro Paese mediante un semplice adempimento amministrativo, senza necessità di duplicare le attività di verifica.
Siamo molto contenti di questo traguardo, prova di una grande collaborazione, e cogliamo l’occasione anche per sottolineare che l’azienda coreana CLO e l’italiana Fimap SpA (già membro di CFI), saranno le prime ad ottenere il doppio riconoscimento.
Martedì 24 settembre 2024 si è tenuto il terzo di una serie di incontri che Carbon Footprint Italy sta organizzando, in collaborazione con le aziende iscritte al programma.
L’evento ha avuto luogo presso la nuova sede di Zordan, azienda leader nella realizzazione di spazi retail sartoriali per brand di lusso.
Per le aziende registrate che hanno partecipato è stata un’occasione per ribadire la volontà di collaborare intraprendendo attività comuni, con lo scopo di raccontare e migliorare il proprio percorso di carbon management.
La seconda parte della giornata è stata dedicata ad un momento di condivisione, con clienti e fornitori di Zordan e delle aziende che hanno partecipato, dello scenario europeo e delle varie attività di decarbonizzazione di alcuni membri di CFI.
Continua la collaborazione tra Carbon Footprint Italy (CFI) e il programma coreano di carbon footprint IPEF, gestito da KNPC/KITECH, per il raggiungimento del Mutual Recognition Agreement (MRA).
A Luglio 2024 Daniele Pernigotti, Direttore di Carbon Footprint Italy, è volato in Corea per la firma del nuovo Memorandum of Understanding, che passa da “Basic” ad “Advanced”.
I programmi, quindi, si impegnano a lavorare insieme per l'adozione di regole comuni per le organizzazioni o i prodotti applicabili a ciascun programma.
Questa occasione sottolinea ulteriormente la forte coesione tra i due programmi e costituisce un nuovo passo verso il Mutual Recognition Agreement.
Più informazioni: https://bit.ly/4dQBNoY
Liber S.r.l., azienda specializzata nel settore della pulizia da oltre 25 anni, con una distribuzione selezionata di detergenti professionali sul mercato italiano e internazionale, ha registrato 6 prodotti in CFI.
In questo contesto, l’azienda ha effettuato uno studio di CarbonFootprint e ha deciso di iscrivere il prodotto nel registro pubblico Carbon Footprint Italy confermando il forte impegno verso una comunicazione trasparente.
Dopo il grande successo del primo evento in presenza di Carbon Footprint Italy, abbiamo deciso di continuare questa serie di incontri rendendo però protagoniste le aziende iscritte.
In questa occasione ci siamo ritrovati il 10 aprile 2024 presso FeralpiSiderurgica, azienda leader nella produzione di acciaio, già membro di CFI da diversi anni.
Un’opportunità per riunire diverse aziende determinate a collaborare e migliorare insieme, ma anche volenterose di conoscere le diverse realtà che come loro hanno deciso di intraprendere questo percorso. Non sono mancati gruppi di lavoro, scambi di idee e moltissimi stimoli volti ad uno scopo comune: collaborare e crescere insieme!
Giannantoni S.r.l., realtà consolidata e specializzata nella produzione, confezionamento e commercializzazione di Carote Fresche a Marchio per la Grande Distribuzione Organizzata, ha ottenuto una registrazione in CFI.
L’azienda entra a far parte del percorso che Despar ha intrapreso, in collaborazione con i propri fornitori, per quantificare e ridurre l’impatto climatico (in termini di CO₂) dei prodotti a marchio.
Carbon Footprint Italy pubblica le sue prime OSR per il Settore Chimico e il Settore dell’Arredamento.
Le OSR (Organization Sectorial Rules) sono dei documenti che forniscono le regole, i requisiti e le linee guida per sviluppare una CFO per uno specifico settore di organizzazione. Esse sono un riferimento necessario per garantire l’uniformità di approccio metodologico agli studi e per consentire la confrontabilità tra studi CFO relativi a organizzazioni appartenenti allo stesso settore.
Le OSR forniscono un supporto alle aziende di un settore specifico per allinearsi alle raccomandazioni dell'HLEG delle Nazioni Unite, identificando le categorie significative di gas serra da includere nella loro informativa annuale sui gas serra.
Carbon Footprint Italy (CFI), il programma italiano dedicato a comunicare i risultati della quantificazione delle emissioni di gas a effetto serra (GHG) di prodotti e organizzazioni, ha raggiunto un traguardo importante… le sue prime 100 registrazioni di prodotto!
Siamo estremamente orgogliosi di questo risultato, che testimonia l'impegno di numerose aziende nel comunicare i propri dati relativi alle emissioni e riduzioni di GHG attraverso il nostro marchio, progettato per adattarsi alle diverse partecipazioni al programma.
Desideriamo esprimere la nostra gratitudine a tutti i membri attuali del programma e a tutte le nuove aziende che si affidano a noi per una comunicazione trasparente e affidabile.
Il 27 novembre 2023 si è tenuto il primo evento in presenza di Carbon Footprint Italy, "Diamo valore al marchio CFI", che ha riscosso grande successo riunendo diverse aziende determinate a collaborare e migliorare insieme.
Gruppi di lavoro attivi, idee in fermento e un obiettivo comune: condividere, collaborare e creare spunti di miglioramento per rafforzare la credibilità del marchio CFI.
Adesso tocca a noi dare vita alle idee raccolte, elaborarle e metterle in pratica: non vediamo l’ora di mostrarvi i risultati!
Per ulteriori informazioni: https://bit.ly/4dJVeQf
Felsineo S.p.A. Società Benefit, azienda leader nel mercato alimentare, specializzata nella produzione di mortadelle di alta qualità, ha ottenuto una registrazione in CFI.
L’azienda ha scelto la sostenibilità come principale obiettivo da perseguire ed è quindi entrata a far parte del percorso che Despar ha intrapreso, in collaborazione con i propri fornitori, per quantificare e ridurre l’impatto climatico (in termini di CO₂) dei prodotti a marchio.
In questo contesto, l’azienda ha effettuato uno studio di Carbon Footprint e ha deciso di iscrivere il prodotto nel registro pubblico Carbon Footprint Italy confermando il forte impegno verso una hashtag#comunicazione trasparente. Lo studio Carbon Footprint, condotto seguendo i requisiti della norma ISO 14067, è stato successivamente verificato da Bureau Veritas Group, al fine di conformarsi ai requisiti CFI.
Il 14 febbraio 2023 è stata pubblicata la PCR "EVENTS", sviluppata nell'ambito di Carbon Footprint Italy.
Il documento delinea i requisiti e le linee guida da seguire per la valutazione dell'impatto sul cambiamento climatico degli eventi, e la dichiarazione di tale performance attraverso una Carbon Footprint di prodotto.
Questa PCR comprende l'organizzazione e la gestione degli eventi, includendo tutte le possibili tipologie di eventi, indipendentemente dalle dimensioni, dal luogo e dalla durata, in conformità con lo standard internazionale di riferimento ISO 14067.
Si ringrazia HERO Südtirol Dolomites per il suo contributo come PCR Committee, e per l'esperienza dello studio CFP che ha condotto.
E' stata pubblicata l'11 novembre 2022 la PCR "Meter gas", sviluppata nell'ambito di Carbon Footprint Italy.
Il documento delinea i requisiti e le linee guida da seguire durante la realizzazione di uno studio di Carbon Footprint di prodotto per tutti i contatori del gas, ovvero uno "strumento progettato per misurare, registrare e mostare la quantità di gas combustibile che lo ha attraversato", in conformità con lo standard internazionale di riferimento ISO 14067.
La PCR, sviluppata con la collaborazione tecnica di EPDItaly, può essere liberamente utilizzata da ciascun programme operator CFP o EPD se viene menzionata la fonte originaria del know-how.
Ringraziamo SIT per il suo contributo nel Comitato PCR e per l'esperienza degli studi CFP che ha condotto.